Scritta nei primi anni Trenta e rimasta incompiuta, I Giganti della montagna è l’opera più misteriosa e visionaria di Luigi Pirandello.
L’arrivo della Compagnia della Contessa Ilse alla villa del Mago Cotrone e dei suoi “scalognati” somiglia al rispecchiamento di un’idea utopica con la sua impossibile realizzazione.
Rabinovich e Popov sono i due nomi più tipici dell’ebreo russo e del russo ortodosso.
Al tempo dell’Unione Sovietica furono il compagno Popov e il compagno Rabinovich. Il loro rapporto fu sempre di natura passionale, segnato da sentimenti contrastanti: ammirazione, diffidenza, odio, solidarietà, amore, rabbia ma soprattutto attrazione fatale.
Martedì 16 febbraio 2010 ore 21.00, Teatro Alfieri
I Racconti di Edgar Allan Poe tradotti da Giorgio Manganelli sono pubblicati da Giulio Einaudi editore
A duecento anni dalla nascita dello scrittore americano che esplorò i sogni tenebrosi della mente, Valter Malosti propone una nuova lettura dei suoi celebri racconti di terrore e mistero.
Dopo “Teatro da sentire”, la fortunata serie di letture e incontri , Francesco Visconti ritorna ad affrontare con ironia e toni leggeri,un lavoro più impegnativo con il monologo “Insomma”, liberamente tratto da un testo di Philippe Madral.
Rifiutando l’abusata parola normalità lo spettacolo affronta la il tema della follia, o meglio di quanto talvolta nella vita si ritiene tale.
Confinato in una stanza un uomo, solo, dipinge visi su infinite uova – forse una terapia ? – passando da teneri progetti per il futuro a precisi voli nei ricordi, da impulsi di rabbia a malinconiche commozioni , nel continuo timore che muoversi per cercare di riprendere a lavorare e tornare alla vita “fuori” dalla stanza non valga veramente la pena.
La vita e la morte, la fatica, il sacrificio, il senso di inutilità, l’arroganza, il cinismo: uomini e donne in mezzo alla tempesta della vita si muovono come spettri all’interno della locanda dove hanno trovato rifugio.
Ognuno ha una storia da raccontare, un Dio da invocare, un ultimo soffio di vita prima di uscire di scena.