Quattro atti profani

Sacra Rappresentazione, mistero, via crucis, auto sacramental… L’umanità portata in luce in modo intenso e straziante, ma anche dolorosamente ironico, dai Quattro atti profani di Antonio Tarantino è quella nascosta nelle pieghe oscure della città e delle coscienze. L’autore dà voce ai “dimenticati” di questi quattro “drammi torinesi”; “fantocci di parole rilegate in pelle” li chiama Tarantino, facendoli esprimere in una inaspettata e musicalissima lingua

Laboratorio d’arte dello spettatore

Novembre 2008 – Maggio 2009
Laboratorio d’arte dello spettatore
in collaborazione con Istituto Statale Augusto Monti
a cura di Valter Malosti

Teatro da sentire

Novembre 2008 – Maggio 2009 Sala Pastrone
TEATRO DA SENTIRE
ciclo di letture e approfondimenti a cura di Irene Ivaldi e Francesco Visconti

QUATTRO ATTI PROFANI

Stabat Mater, Passione secondo Giovanni, Vespro della Beata Vergine, Lustrini

di Antonio Tarantino
uno spettacolo di Valter Malosti

con (in ordine di apparizione): Maria Paiato, Valter Malosti, Mauro Avogadro, Michele Di Mauro, Mariano Pirrello