da poesie, frammenti e lettere di Emily Dickinson
Il tempo e la stanza prosegue la vicenda sulla drammaturgia contemporanea da me intrapresa nell’ ambito della collaborazione con il Gruppo della Rocca.
Franz Xaver Kroetz lavora come attore con Fassbinder in una pièce di Marie Luise Fleisser; come drammaturgo si avvicina ad altri scrittori di area bavarese come Speer e in seguito Achternbusch. Dopo diverse opere di successo, la sua definitiva consacrazione avviene nel 1981, quando Peter Stein realizza Nè carne nè pesce alla Schaubuhner di Berlino.
Io sono un extra-terreste. Continuo a non essere in questo mondo. Sono in cammino. E ho paura di atterrare. Nel camion del latte. Nella centrale di un partito. In una stazione di polizia. Alla catena di montaggio. Davanti alle domande di un giornalista. Davanti al menù di un ristorante della catena Wienerwald. In una massa di gente, senza sapere cosa affascina tutta questa gente, senza sapere cosa potrei dire per sentirmi all’unisono con loro. Essere atterrato, in questo momento qualsiasi su un albero, come una foglia, non è stato assolutamente sgradevole. In tal modo si vola vicini alla terra con indicibile forza.