La passione secondo i nemici

Pilato, Erode, Caifa. Tre rappresentanti del potere: quello civile – imperialista e locale – e quello religioso del Sinedrio. Tutti e tre, in vario modo, sono responsabili della morte di Cristo. Tutti e tre, messi a nudo dalla straordinarietà dell’incontro con il Nazareno, ne escono profondamente segnati e trasformati.
In questo testo, scritto per il Festival DeSidera di Bergamo e messo in scena dal Teatro di Dioniso, Luca Doninelli sceglie un punto di vista inconsueto per raccontare le ultime ore di Cristo.
Calandosi nei panni dei suoi nemici, ne immagina l’iniziale superbia e sicurezza di fronte a una decisione che sembra quella migliore, per ragioni di stato e di convenienza. Ma l’inconsistente impalcatura delle loro certezze presto si sgretola, rivelando tutta l’umana fragilità della loro natura.
Il faccia a faccia con quell’uomo, che si dice il “figlio di Dio”, scioglie la cieca fiducia di Pilato nelle istituzioni dell’Impero, ridicolizza la brama di ricchezze di Erode, smaschera l’ipocrita religiosità su cui si fonda il potere di Caifa. E li lascia soli di fronte alla loro umanità.

Lo spettacolo fa parte della stagione in residenza “Parole d’Artista – Corpi in rivolta”, diretta da Valter Malosti presso il Teatro Alfieri di Asti, ed è inserito nella manifestazione “Le diciotto ore della Passione”, una lunga azione di teatro, musica, letture e incontri in programma dalla sera del 9 aprile (Giovedì Santo) al pomeriggio del 10 aprile (Venerdì Santo) in otto comuni tra Asti e Torino, organizzata dalla Residenza multidisciplinare “Dal Monferrato al Po”.

Giovedì 9 Aprile 2009 – Teatro Comunale Di Cunico D’asti
LA PASSIONE SECONDO I NEMICI

  • di Luca Doninelli
  • con Valter Malosti, Giovanni Moretti, Francesco Visconti
  • regia Valter Malosti
  • musiche originali Carlo Boccadoro suono GUP Alcaro
  • Teatro Di Dioniso
  • in collaborazione con De Sidera Teatro Bergamo Festival

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