LA CASA MISTERIOSA LASSU’ NELLA NEBBIA
21 Febbraio ore 21:00 - 5 Marzo ore 22:00
€15Venerdì 21 febbraio 2025 alle ore 21.00 – con repliche 22, 23,25,26 27 e 28; 1, 4 e 5 marzo – debutterà in prima nazionale l’ultimo lavoro della pluripremiata coppia Cuocolo/Bosetti nell’ormai iconica abitazione dei due artisti, più volte diventata teatro per rappresentare le lo creazioni, in via Ludovico Ariosto 85 a Vercelli.
Lo spettacolo è prodotto da Teatro di Dioniso e viene organizzato in collaborazione con Anacoleti – Officina Teatrale di Vercelli (sede di #ogniluogoèunteatro che da quattro anni Cuocolo/Bosetti organizza insieme a Dioniso ed Arteinscacco) e Piemonte dal Vivo.
Lo spettacolo
Una stanza completamente oscurata. Al centro un tavolo rotondo coperto da una stoffa nera, abbastanza grande per sederci intorno dodici persone. Luce e buio si alternano. La voce della donna, seduta con noi al tavolo, ci arriva attraverso le cuffie. La donna sembra apparire e sparire. È come se fosse lì con noi, ci tiene la mano, ma sembra venire da un altro posto. Parla di sé ma parla di tutti noi. Parte da immagini fissate per sempre nel ricordo e nella memoria. Ci racconta il suo rapporto con il teatro.
Che cosa è il teatro? Forse la casa misteriosa lassù nella nebbia, forse l’unico posto che conosciamo per domandare ai morti e fare in modo che qualcuno risponda.
Il teatro è il luogo dove le attività umane si interrompono, dove si crea un vuoto sulla mappa e dove si crea un vuoto, lì acquattato, c’è sempre qualcosa di nascosto pronto a riprendere il proprio posto. Il teatro è stare in un altro posto. Pensare da un’altra posizione, Spostare lo sguardo dall’esterno. Tempo e spazio sembrano sospesi. Il buio ci invita a vedere quello che non può essere visto. Non crea altre realtà ma insinuandosi nella dimensione del quotidiano deforma il conosciuto, il familiare rendendolo ignoto e perturbante. Un al di là interiore, psico-patologico.
In La casa misteriosa lassù nella nebbia, gli elementi di partenza – una sorta di non dichiarata seduta spiritica a cui lo spettatore partecipa – sembrano rispecchiare in modo sempre più deciso le tensioni e le ansie di una società in cui l’individuo sembra perdersi alla ricerca della definizione di un sé non più immediatamente riconoscibile. È così che l’esperienza destabilizzante dell’extra-ordinario dà vita a un’immagine seducente del reale.
SPETTACOLO PER 12 SPETTATORI
VENERDI’ 21 FEBBRAIO SOLD OUT
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA:
info@teatrodidioniso.it; 345.2697208
spettacoli@anacoleti.org