#ogniluogoèunteatro 22 seconda edizione
#ogniluogoèunteatro giunge quest’anno alla sua seconda edizione in una versione decisamente ampliata rispetto al 2021, ancora condizionato dall’emergenza covid che ne aveva suggerito una forma più snella nel rispetto dalla difficile situazione sanitaria.
12 spettacoli 18 repliche e un laboratorio aperto a tutti costituiscono il programma dei 13 giorni di Festival – dal 10 al 23 settembre a Vercelli – con un’alternanza di luoghi e orari che permetterà a cittadinanza e spettatori in generale di fruire nel corso di una giornata di più spettacoli. Punto di forza e di eccellenza è il coinvolgimento di aziende locali: la pasticceria 7SINS ha creato il CookieFestival, nato dalla creatività di Damiano Gabotti; l’Azienda Vinicola Bes (Bere e Sognare) porterà i suoi vini
#ogniluogoèunteatro è un festival nato per dare un segno forte di ritorno alla socialità e alla condivisione di quel rituale universale che è il teatro con il desiderio di sottolineare con forza che nessuna difficoltà può fermare un’arte come quella teatrale che necessita nella sua forma più essenziale sostanzialmente solo di artisti e pubblico, al di là degli spazi. Il teatro è ovunque e non necessita di sale teatrali, poltrone o sipario, il teatro è ovunque la magia si ricrei, ovunque si realizzi quella dimensione profonda di condivisione tra artista e spettatore, che si tratti di una biblioteca, un museo, una stanza, un’abitazione, ovunque perché, appunto, ogni luogo è in teatro.
#ogniluogoèunteatro è teatro per piccoli gruppi a stretto contatto con gli artisti, in un rapporto autenticamente personale, intimo, che al termine delle recite si esplica in un dopo spettacolo in cui condividere un buon bicchiere di vino, conversazioni e, da quest’anno, un biscotto speciale creato appositamente per il Festival.
#ogniluogoèunteatro, inoltre, riprende la vocazione originaria del Teatro di Dioniso di portare l’azione teatrale in luoghi «altri», molti infatti gli spettacoli della compagnia torinese realizzati nei suoi oltre 25 anni di attività in spazi non teatrali e pensati appositamente per luoghi non convenzionali, vocazione condivisa con Cuocolo/Bosetti, storica compagnia italo-australiana di stanza, dopo una lunga e fortunatissima serie di stagioni a Melbourne, e di tournée in Europa e negli Stati Uniti, a Vercelli, dove Roberta Bosetti è nata e dove ha sede la sua abitazione di famiglia divenuta ormai un luogo teatrale per eccellenza che ha visto la nascita e la messa in scena di una lunga teoria di spettacoli ormai entrati nella storia del teatro, a cui, con gli anni, si sono aggiunti luoghi della quotidianità e della realtà come la metro, i musei, le piazze, le vie, le stanze d’albergo come possibili tavolozze con cui dar vita al teatro.
Ad inaugurare il Festival sabato 10 settembre alle 19 (partenza da Palazzo Pasta via Duomo, 2) sarà LE VIE DEI CAMPI di Cuocolo-Bosetti e Carlot-ta presentato in prima nazionale e realizzato con il contributo di Associazione d’irrigazione Ovest Sesia – Consorzio di Bonifica della Baraggia B.se e V.se – ATL Valsesia Vercelli – Teatro di Dioniso