#ogniluogoèunteatro 21 prima edizione

Inaugura a Vercelli #ogniluogoèunteatro Festival che  Teatro di Dioniso organizza con Iraa Theatre//Cuocolo Bosetti e Arteinscacco cui si aggiungono Bottega Miller e Lagrangia Independent. Ogni luogo è un Teatro questo il nostro slogan: niente poltrone rosse, niente palco, niente sipario. Solo gli attori e voi, gli spettatori. Sarete nostri ospiti a casacuocolobosetti per condividere un’esperienza unica. Alla fine dello spettacolo siete invitati a restare con noi per un rilassante momento conviviale degustando i vini della cantina Bes (Bere e sognare). Quest’anno la rassegna supera i confini cittadini per spingersi a Stroppiana dove Arteinscacco presenta in prima assoluta lo spettacolo “Far West”. Per il pubblico la possibilità di proseguire la serata a Vicolo Schilke usufruendo di uno sconto. Vi aspettiamo: perché l’unica cosa di cui il teatro ha bisogno siete voi…

Gli spettacoli si svolgeranno a casacuocolobosetti via Ariosto 85 con inizio alle ore 19.00

salvo dove diversamente indicato

 Informazioni e prenotazioni:

Mob. e WhatsApp +39 340 772 0235 (da lunedì a venerdì 9.00/13.00//14.00//18.00)

e-mail: info@teatrodidioniso.it

La prenotazione è obbligatoria. Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative anti COVID

Dopo lo spettacolo momento di convivialità in compagnia degli artisti e dei vini di Bes srl

Biglietto unico €10,00

I biglietti saranno acquistabile on line sulla piattaforma eventbrite e le sere di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio

Iniziativa realizzata con il contributo di

Media Partner

CALENDARIO

Sabato 11 e domenica 12 settembre

IRAA THEATRE // TEATRO DI DIONISIO

Roberta torna a casa

di Cuocolo/Bosetti

con Roberta Bosetti

Uno dei lavori cult dei padroni di casa: Roberta torna a casa, un’occasione unica per vedere gli spettacoli dove la vita li ha concepiti. Roberta torna a casa, racconta di un ritorno: dopo più di vent’anni di lavoro a Melbourne, si ritorna alla città natale, alla casa dell’infanzia: Vercelli, Via Ariosto 85

Mercoledì 15 settembre

SCIARA PROGETTI TEATRO

Malanova

di Flavia Gallo e Ture Magro

Ispirato al libro «Malanova» edito da Sperling & Kupfer di Cristina Zagaria e Anna Maria Scarfò

con Ture Magro

Malanova racconta una storia cruda e inenarrabile, ma edificante come tutte le storie compiute e non puramente celebrative o provocatorie ed è stata resa pubblica nei suoi particolari di cronaca nell’omonimo romanzo scritto dalla giornalista Cristina Zagaria e da Anna Maria Scarfò. Cos’è una malanova? È una cattiva notizia. Qualcosa che avresti voluto non sapere…

Giovedì 16 settembre

ACTI TEATRI INDIPENDENTI

Radio international Prima puntata

testi Hamid Ziarati, Beppe Rosso

con Adriano Antonucci, Lorenzo Bartoli, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi

scene Lucio Diana // interventi sonori Massimiliano Bressan // aiuto regia Thea Della Valle

regia Beppe Rosso

Acti Teatri indipendenti porta la prima puntata di Radio International, progetto nato durante il lockdown, che ha portato a riscoprire il valore del tempo. Ne è nato uno spettacolo che si sviluppa in puntate, ognuna con una sua autonomia. È una commedia tragicomica che sperimenta un rapporto diverso con il pubblico. Parla di noi, dell’oggi e dei temi cruciali che l’Europa e i suoi cittadini affrontano quotidianamente

Sabato 18 settembre

TEATRO DI DIONISO

Sale e tabacchi. Zie e piccioni. Due atti unici di Aldo Nicolaj

con Irene Ivaldi

Irene Ivaldi – artista che da molti anni, all’interno di Teatro di Dioniso, persegue una personale e appassionata ricerca teatrale – affronta l’ironia corrosiva di Aldo Nicolaj, elaborando due suoi monologhi: Sale e tabacchi e Zie e piccioni. Una performance brillante ed irresistibile, un autentico one woman show, dove Irene Ivaldi non si risparmia, restituendo ad un autore un po’ dimenticato della nostra scena una modernità e una brillantezza sorprendenti

Lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 settembre, ore 21.00

CORTILE BIBLIOTECA CIVICA – COMUNE DI STROPPIANA

ARTEINSCACCO//TEATRO DI DIONISO

Far West

testo e regia Livio Ghisio

Ingresso e biglietteria: vicolo Castello

con Annalisa Canetto, Livio Ghisio

Il «Far West» evocato dal titolo è la memoria di un’infanzia e di un’adolescenza vissuta nella profonda provincia Padana, in quel luogo di confine fra Piemonte e Lombardia immerso nell’acqua di risaie fangose a pochi chilometri dalle colline. È una provincia che assurge ad archetipo: un luogo che potrebbe essere ovunque ma che lo spazio e il tempo hanno definito lì e in quegli anni

Giovedì 23 e venerdì 24 settembre

TEATRO DELLE ARIETTE

Muri autobiografia di una casa

di Paola Berselli

con Paola Berselli, Stefano Pasquini

regia Paola Berselli, Stefano Pasquini

tecnica Maurizio Ferraresi // organizzazione Irene Bartolini // ufficio stampa Raffaella Ilari

Produzione Teatro delle Ariette

con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna

PRIMA REGIONALE

Una compagnia che non ha bisogno di presentazioni: il Teatro delle Ariette che porta in prima regionale il suo ultimo lavoro Muri autobiografia di una casa.

«Mai come in questo anno le case sono diventate il perno delle nostre esistenze. Parlare della casa diventa parlare di sé. Parlare con la casa è come parlare con sé stessi. Parlare con gli spettatori significa rivolgersi alla comunità, invitare la comunità a entrare nel proprio spazio privato, intimo e sensibile (…)».

Sabato 25 settembre

GRUPPOLIMPIDO/BANDA KURENAI

Tu Bi

Testo e regia Raffaella Russo

con Federico Alfano, Sara Sorrentino

voci Davide Aloi, Andrea Gado, Carlo Strazza

Produzione in collaborazione con Teatro dell’Ortica

Tu Bi porta fra le mura domestiche niente meno che Amleto e Ofelia. Un uomo che sente le voci, una donna che tenta costantemente di togliersi la vita: una continua sfida che diviene sorprendentemente divertente. Tu Bi parte da una riflessione che riguarda la relazione tra Amleto e Ofelia, il loro amore, la prevaricazione di lui, la mancanza di comprensione, la pazienza e le cose che li circondano, li osservano e si fanno testimoni di un rapporto impossibile