Medea e la luna ad Asti il 20 marzo

Proseguono al Teatro Alfieri di Asti gli appuntamenti di Parole d’artista, quarta stagione di teatro contemporaneo in residenza diretta da Valter Malosti e resa possibile grazie al sostegno della  Compagnia di San Paolo, che ha selezionato l’iniziativa nell’ambito dell’edizione 2009 del bando “Arti sceniche in Compagnia”, della Fondazione Crt, della Fondazione del Circuito Teatrale del Piemonte, e con il sostegno istituzionale del Comune di Asti e della Regione Piemonte.

Sabato 20 marzo 2010 ore 21.00, Teatro Alfieri

da Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro
adattamento di Patrizia Zappa Mulas e Giancarlo Cauteruccio
regia Giancarlo Cauteruccio
con Patrizia Zappa Mulas, Fulvio Cauteruccio, Michele Andrei, Laura Marchianò, Rosalba di Girolamo
musiche originali: Peppe Voltarelli
eseguite dal vivo da Peppe Voltarelli, Raffaele Brancati, Gennaro De Rosa, Luca Marino
oggetti scenici: Loris Giancola
costumi: Massimo Bevilacqua
progetto luci: Trui Malten
video: Andrea Montagnani
una produzione Compagnia teatrale Krypton / Magna Grecia Teatro Festival  / Assessorato alla Cultura – Regione Calabria / MiBAC – Dipartimento dello Spettacolo, Regione Toscana, Scandicci Cultura, Comune di Firenze
in collaborazione con Fondazione Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Corrado Alvaro – San Luca RC

Medea e la luna, tratto da La lunga notte di Medea di Corrado Alvaro, nasce come omaggio allo scrittore di San Luca d’Aspromonte.
Alvaro propone un’eroina tragica nuova rispetto a quella creata da Euripide o immaginata successivamente da Grillparzer, in cui è possibile cogliere una spiazzante contemporaneità.
Medea, incarnata da Patrizia Zappa Mulas, è nelle parole di Alvaro “un’antenata di tante donne che hanno subito una persecuzione razziale e di tante che, respinte dalla loro patria, vagano senza passaporto da nazione a nazione, popolano i campi di concentramento e i campi di profughi”. Una donna che si aggira tra le macerie del proprio amore negato e frustrato, rivendicando la propria autonomia nel non soggiacere a un percorso predestinato.
Cauteruccio ne fa una riscrittura in cui le parti recitate si alternano e si compenetrano con parti cantate e sostenute da musiche originali. Sonorità ancestrali legate alla terra, alla memoria attraverso strumenti quali fisarmonica, tamburi e flauti che scandiscono i ritmi arcaici e che supportano una vocalità antica, fatta di melodie semplici e profonde.

Biglietto intero 10 euro – ridotto (studenti e over 65) 5 euro
Abbonamento a 10 spettacoli 80 euro

Teatro Alfieri di Asti Tel. 0141 399057 – 399032
Orari di Biglietteria:
Martedì, Giovedì ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 17.00
Nei giorni di spettacolo: ore 10.00 – 13.00 / 15.00 – 17.00 / 19.00 -21.00