Venere in pelliccia

Dopo il felice debutto dello scorso 1 aprile al Teatro della Fortuna di Fano, ‘Venere in pelliccia’ giunge, dal 20 al 24 aprile, al Teatro Massimo di Cagliari, dove ha termine, per la stagione in corso, la tournèe che ha visto una grande risposta di pubblico e di critica.

Venere in pelliccia di David Ives: una sexy dark comedy
Una sala prove. Dopo una lunga giornata di audizioni un regista non ha ancora trovato la sua Vanda Von Dunayev, la protagonista di Venere in pelliccia l’opera di Sacher Masoch, di cui ha curato l’adattamento. Verso sera, quando tutti sono già andati via, gli si presenta, in forte ritardo,  una ragazza rozza e sboccata che, insistentemente, gli chiede di poter fare un’audizione; è chiaro da subito che questa donna  non si fermerà di fronte a nulla pur di ottenere la parte. La rozza e scombinata Vanda Jordan (omonima della controversa eroina del romanzo di Masoch) si trasformerà davanti agli occhi del regista nella protagonista del romanzo, Wanda Von Dunayev.

Tra regista e attrice, vittima e carnefice, inizia un esilarante combattimento, un vertiginoso scambio di ruoli, un gioco ambiguo fatto di seduzione, potere e sesso, un duello teatrale in cui i confini tra realtà e finzione vanno lentamente sfumando  lasciando il regista e gli spettatori ostaggio di un finale enigmatico e misterioso; sospeso in una atmosfera a metà tra la brutalità tragicomica di certe tragedie antiche e David Lynch.
Ma chi è Vanda Jordan? Un’attrice? Una misteriosa vendicatrice? Rappresenta forse l’ancestrale principio femminile che è anche origine del tutto?
Questo testo è la dimostrazione che in teatro con pochissimo si può ottenere moltissimo.
Bastano un uomo, una donna e una stanza chiusa e un viaggio nelle nostre profondità più oscure e misteriose può cominciare

 

VENERE IN PELLICCIA
di David Ives
con Sabrina Impacciatore e Valter Malosti
regia Valter Malosti
scene e disegno luci  Nicolas Bovey
suono G.U.P. Alcaro
fonico Alessio Foglia
costumi  Massimo Cantini Parrini
direttore di scena e  macchinista Gennaro Cerlino
aiuto regia  Elena Serra
assistente alla regia Roberta Crivelli
produzione: Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti e Teatro di Dioniso
in collaborazione con Infinito srl e Fondazione Teatro della Fortuna di Fano/AMAT