#iorestoinscena Primo movimento: THEATRE ON A LINE di Cuocolo/Bosetti per il Teatro della Tosse

La compagnia Cuocolo/Bosetti, la Fondazione Luzzati Teatro della Tosse di Genova e Teatro di Dioniso  – tre soggetti che hanno, nella tradizione del loro lavoro, un modo di far teatro con pochi confini- danno un segnale di ripartenza.
L’attività teatrale riprende con la programmazione a Genova, dal 7 maggio al 7 giugno, di THEATRE ON A LINE di Cuocolo/Bosetti.

Nessun riadattamento pensato per far fronte all’emergenza, nessun contenuto pensato ad hoc per questo scenario cosi incerto e complesso: semplicemente uno spettacolo dal vivo. Si riprende a far teatro, a far lavorare le persone, a portare avanti progetti, ad accogliere proposte.

Cuocolo/Bosetti, pluripremiata compagnia italo-australiana, da 20 anni ha dato vita ad una poetica teatrale che interseca realtà e finzione e si rivolge a gruppi di pubblico ristretti a cui viene chiesto di condividere dal vero e in un rapporto estremamente personale l’accadimento teatrale. Un’avventura questa denominata Interior Sites Project che conta, ad oggi, 16 parti/spettacoli. THEATRE ON A LINE è il settimo episodio di Interior Sites Project; uno spettacolo nato nel 2011 in Australia dove è stato programmato per un mese con successo.
Oggi, nella situazione che stiamo vivendo, THEATRE ON A LINE si carica di ulteriori significati: diventa un modello disponibile per continuare a fare teatro.

In THEATRE ON A LINE Roberta Bosetti interagisce con lo spettatore attraverso il telefono -lo spettacolo utilizza questo mezzo-.
La peculiarità di questa forma teatrale fa sì che anche spettatori di paesi stranieri possano fruirne: THEATRE ON A LINE è disponibile in italiano, in inglese e francese.

THEATRE ON A LINE è un labirinto fatto di tutti i percorsi che abbiamo attraversato.
Uno spettacolo che si svolge al telefono e che si occupa  dell’intimità, l’intimità con degli sconosciuti, delle mappe, le mappe del desiderio, le mappe di possibili incontri, mappe immaginarie per incontri immaginari. THEATRE ON A LINE è sulle storie che potremmo raccontare e su quelle che altri ci racconteranno. È sull’essere connessi, sull’essere in linea, la linea che muove, le linee telefoniche, le linee telefoniche dedicate al teatro. È sul teatro in linea, sul teatro sospeso su una linea, la linea sottile che divide realtà e finzione.

Al centro della nostra riflessione c’è il rapporto con lo spettatore. Un teatro in cui l’aspetto partecipativo, interattivo viene esaltato. Dove lo spettatore/ospite è libero di muoversi, di esplorare lo spazio, di adottare vari punti di vista: è privo, insomma, del “posto assegnato”. Un teatro dove gli spettatori diventino partecipi dell’opera: si pongano in rapporto reciproco generando tra loro relazioni fisiche di prossimità, o
in questo caso di distanziamento, animando il lavoro da molteplici angolature.Ci sono molti modi di immaginare il posto del teatro. Uno è costruito di mattoni e cemento, con un sipario rosso e una serie di posti numerati; un’altro è un posto immaginario pieno di giustapposizioni politiche e incontri psicologici.
Non dico di abbandonare i teatri a cui, anche se non li uso, sono tanto legato, ma d’intraprendere contemporaneamente un viaggio teatrale, al di la delle abitudini, che incorpori i temi mitici dell’interrogarsi, del ricercare, che serva come mappa di desideri, sogni, paure.Un teatro ecologico, che usi l’esistente, che si prenda cura del mondo circostante, non negazione del disastro, ma redenzione del disastro attraverso il moto affettivo e conoscitivo del mettere in forma, che diventa anche la forma di un comportamento e dunque un modo etico.Chiedo ai miei colleghi di diventare visionari di quello che c’è.
Questa crisi ci potrebbe aiutare a cambiare strada. Nella presa di coscienza della fragilità del sistema (non solo teatrale) potrebbe diventare una tappa nel cammino del cambiamento.    Cuocolo/Bosetti
Info:
Biglietti dal 4 maggio sul sito www.teatrodellatosse.it
Orari spettacolo: dal 7/05 al 7/06 tutti i giorni escluso il lunedì (6 giorni alla settimana 10 volte al giorno) :
11.30 – 12.00 – 12.30 | 16.00 – 16.30 – 17.00 | 20.30 – 21.00 – 21.30 – 22.00